Passo 2. Annotare le impostazioni di FileMaker Server
Annotare le impostazioni correnti di FileMaker Server perché successivamente si dovranno reinserire a mano. Alcuni esempi sono:
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Annotare il nome dell'installazione di FileMaker Server (il nome visualizzato dagli utenti FileMaker Pro nella finestra di dialogo Host e dagli utenti FileMaker Go nel Centro di comando).
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Salvare le impostazioni dei programmi e le impostazioni amministratore in file. Vedere Passo 1. Salvare i programmi e i ruoli amministratore
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Annotare altre impostazioni che sono state modificate rispetto alle impostazioni predefinite e che si desidera riutilizzare nella distribuzione di FileMaker Server.
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Se si utilizza un certificato SSL personalizzato, salvare una copia dei file serverCustom.pem e serverKey.pem memorizzati nella cartella CStore per importare il certificato SSL personalizzato in un secondo momento.
Dove annotare le impostazioni per FileMaker Server
Prima di spostare un'installazione esistente di FileMaker Server su un'altra macchina, avviare l'Admin Console (vedere Avvio dell'Admin Console). Annotare le impostazioni nelle schede di configurazione:
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Per FileMaker Server 18, FileMaker Server 19, FileMaker Server 20 e FileMaker Server 21, annotare le impostazioni nelle schede Configurazione, Connettori e Amministrazione.
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Per le versioni precedenti, annotare le impostazioni nelle schede Impostazioni generali, Server Database e Pubblicazione Web.